Per tanto tempo ci ha fatto tribolare? Per tanto tempo ci ha trattenuti tra le viscide spire della soffocante attesa? A volte ci ha ingannato, a volte ha giocato con i nostri sentimenti. Ci ha anche illuso, facendo vane promesse e mettendo in giro ambigui pettegolezzi. Ci ha persino sbeffeggiato con un prelibato assaggio, per poi toglierci la soave linfa dalle mani. Ora però è tornato. Non ci sono più inganni, nessun velo a nascondere le curve, nessuna barriera a tamponarne il suono, nessun recinto a contenerne i cavalli. Ecco a voi il Signore degli asfalti.